L’Assessorato della Programmazione, Bilancio, Credito e Assetto del territorio della Regione Sardegna avvisa che sono disponibili on line le modalità di accesso alla domanda di richiesta contributi legata al Fondo Emergenza Imprese Sardegna, a sostegno del sistema produttivo regionale, deliberato il 17.03.2020 tra le misure urgenti per il sostegno al sistema produttivo regionale in concomitanza alla crisi causata dall’epidemia di Covid-19.
Il Fondo Emergenza Imprese Sardegna nasce dall’accordo tra Regione Sardegna e BEI – Banca europea per gli investimenti – per la creazione di un Fondo EFSI di iniziali 100 milioni, di cui 40 milioni dedicati specificatamente al settore Turismo, destinato alla concessione di prestiti alle imprese, secondo le condizioni stabilite dal “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID-19” (Temporary Framework), con riferimento alle Sezioni 3.1 e 3.3, e dagli articoli 54 e 56 del Decreto legge n. 34 del 19.05.2020 “Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonché di politiche sociali connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19”.
Gli interventi sono indirizzati a favorire sul territorio regionale la ripresa economica delle attività imprenditoriali, migliorando la solidità finanziaria delle imprese e contrastando l’effetto negativo generato dalle misure di contenimento della diffusione del COVID-19, che ha determinato un deterioramento delle condizioni economico-finanziarie delle imprese.
Soggetti beneficiari
All’art.3 del presente Avviso si esplicita che possono beneficiare degli interventi di sostegno all’attività di impresa attraverso prestiti e sovvenzioni le Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI2) e le Grandi Imprese (GI), che dimostrano di aver avuto ricadute negative a seguito dell’emergenza legata al Covid-19, o che rappresentano la necessità di realizzare investimenti per garantire la continuità o il rilancio delle attività di impresa.
Il Fondo opera su linee di finanziamento di breve, medio e lungo termine dedicate a:
a) investimenti – sotto forma di prestiti per il sostengo e il rafforzamento della produzione delle imprese impegnate direttamente al contrasto del Covid-19 o appartenenti alle filiere strategiche;
b) liquidità (capitale circolante) – sotto forma di prestiti per il supporto alle spese operative e di gestione.
E’ prevista una dotazione di risorse pubbliche pari a euro 100.000.000, così suddivise:
- euro 60.000.000 di risorse comunitarie del POR FESR 2014-2020 – Asse III “Competitività del sistema
produttivo”- euro 40.000.000 di risorse regionali di cui alla Legge regionale n. 20 del 13.07.2020
per il Settore turistico è prevista una riserva del 40%.
Le risorse a disposizione per l’erogazione delle sovvenzioni sono pari a euro 10.000.000. Inoltre l’Amministrazione regionale si riserva la possibilità di variare la dotazione finanziaria e la ripartizione della stessa sulla base delle richieste effettivamente pervenute.
Si rimanda all’art. 4 per la Tipologia dei prodotti finanziari del presente Avviso.
Sono esclusi i seguenti settori:
– settore della pesca e dell’acquacoltura, disciplinati dal regolamento (UE) n. 1379/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell’11 dicembre 2013, relativo all’organizzazione comune dei mercati nel settore dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura;
– settore della produzione primaria di prodotti agricoli;
– settore della trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli, nei casi seguenti: i) quando l’importo dell’aiuto è fissato in base al prezzo o al quantitativo di tali prodotti acquistati da produttori primari o immessi sul mercato dalle imprese interessate; ii) quando l’aiuto è subordinato al fatto di venire parzialmente o interamente trasferito a produttori primari;
– interventi per agevolare la chiusura di miniere di carbone non competitive;
– settori siderurgico, del carbone, della costruzione navale, delle fibre sintetiche, dei trasporti e delle relative infrastrutture, nonché della produzione e della distribuzione di energia e delle infrastrutture energetiche;
– attività finanziarie e assicurative.
Le domande possono essere presentate a partire dal 7 settembre tramite PEC agli indirizzi resi disponibili dagli intermediari finanziari selezionati che provvederanno all’erogazione dei prestiti:
- per il tramite del Banco di Sardegna S.p.A., primo Intermediario finanziario selezionato e operativo
Il modulo per la presentazione delle domande è reso disponibile dal Banco di Sardegna S.p.A. e può essere scaricato all’indirizzo:
https://www.bancosardegna.it/fondo-emergenza-imprese
Il modulo potrà essere trasmesso a partire dalle ore 9.00 del 14 settembre 2020 alla PEC: fondoemergenza.bancosardegna@pec.gruppobper.itSi segnala che al fine di avviare l’istruttoria di merito dovranno essere presentati (contestualmente alla domanda o successivamente), debitamente compilati e firmati digitalmente, gli allegati indicati nell’ All. 1 – Documenti da allegare, scaricabile di seguito.
Per informazioni relative allo strumento finanziario e circa le modalità di compilazione delle domande ed allegati è stato attivato l’indirizzo emergencyfund@bancosardegna.it. Nessuna informazione sull’istruttoria delle singole pratiche potrà essere fornita per il tramite del medesimo indirizzo.
Documenti:
[Con successiva comunicazione sarà attivata la presentazione delle domande anche per il tramite del secondo Intermediario finanziario selezionato]
Per la documentazione si rimanda alla sezione Bandi e gare QUI