Sono ancora disponibili alcuni posti per il II, III e IV CICLO dei percorsi in partenza a Novembre 2021
Ti piacerebbe metterti alla prova per contribuire a migliorare il benessere della comunità in cui vivi e diventare protagonista della crescita economica, sociale e culturale del nostro territorio?
Imparare a progettare risposte innovative a questioni sociali ancora irrisolte o iniziative collettive per la valorizzazione del territorio può rappresentare il primo passo per provare a diventare un attore di cambiamento della tua comunità!
Officine Condivise e il Comune di Sassari, con la collaborazione di Confcooperative Sassari Olbia e di Puntocooper soc. coop., hanno dato inizio al primo ciclo di percorsi su Benessere e inclusione sociale iniziato lo scorso 28 settembre con focus sull’Introduzione all’innovazione sociale: concetti, pratiche e strumenti.
Il Progetto offre l’opportunità di partecipare ad un percorso di orientamento e accompagnamento all’associazionismo e alla imprenditoria cooperativa interamente GRATUITO attraverso il Laboratorio di innovazione sociale.
Gli organizzatori:
All’interno della Confederazione Cooperative Italiane, la mission di Confcooperative Sassari Olbia consiste nel rappresentare e tutelare sul territorio le cooperative aderenti, promuoverne lo sviluppo e sostenere la creazione di nuove imprese cooperative, diffondere i valori della cooperazione e contribuire alla crescita della comunità locale.
Puntocooper soc. coop. è il Centro Servizi amministrativi di Confcooperative per il centro e il nord della Sardegna; si occupa di fornire servizi specialistici alle cooperative esistenti e di accompagnare la nascita di nuove cooperative, dalla definizione del modello di business alla redazione del business plan all’accesso al credito.
Officine Condivise APS è una giovane Associazione di Promozione Sociale nata nel 2020 a Sassari con l’intento di offrire alla città un luogo in cui artigiani, giovani, architetti, designer e appassionati del fai-da-te possono sperimentare le proprie idee, confrontarsi su progetti e imparare nuove tecniche. La sua mission è la valorizzazione dell’artigianato e della manualità e la promozione di progetti di rigenerazione di spazi pubblici e privati in disuso o in stato di abbandono attraverso il coinvolgimento e la partecipazione attiva dei cittadini.
Le finalità del laboratorio:
Promuovere processi di sviluppo locale e rigenerazione comunitaria attraverso l’accompagnamento alla progettazione di iniziative innovative ad impatto sociale, la diffusione della cultura imprenditoriale cooperativa e dell’associazionismo e l’incremento del capitale sociale.
Il target:
Giovani dai 18 ai 29 anni desiderosi di sviluppare in team progetti ad impatto sociale. Sulla base delle tue passioni e delle tue esperienze, puoi scegliere di partecipare ad uno dei seguenti percorsi in programma:
I CICLO: Benessere e inclusione sociale
II CICLO: Ambiente e sostenibilità
III CICLO: Cultura e turismo
IV CICLO: Formazione e lavoro
Ciascun percorso ha lo scopo di fornire ai partecipanti strumenti concettuali e operativi per la progettazione di iniziative ad impatto sociale nell’ambito di preferenza.
Benessere e inclusione sociale: iniziative in grado di rispondere a bisogni sociali impellenti, espressi da una determinata comunità (un quartiere, la città, un borgo) e/o da gruppi emarginati/svantaggiati (disabili, detenuti, tossicodipendenti, minori in condizione di disagio sociale, donne vittima di violenza domestica, disoccupati di lungo periodo, immigrati ecc..), attivando forme di collaborazione aperta, intersettoriale, tra attori diversi e attraverso il coinvolgimento dei membri della comunità locale (co-produzione di servizi, meccanismi di mutuo aiuto, economia collaborativa ecc…).
Cultura e turismo: progetti di “community-based tourism” (o turismo di comunità) basati sulla socializzazione delle risorse materiali e immateriali e su modelli di business in grado di combinare offerta turistica e valorizzazione delle produzioni e delle risorse ambientali e culturali del territorio; o, iniziative di rigenerazione urbana in contesti di degrado incentrate sulla cultura come motore di sviluppo economico e di coesione sociale.
Ambiente e sostenibilità: iniziative nel campo dell’economia circolare, agricoltura sostenibile, sensibilizzazione ed educazione ambientale, mobilità sostenibile o dei servizi eco-compatibili o eco friendly, in grado di generare benefici per l’ambiente e contribuire alla salvaguardia dell’ecosistema e della biodiversità.
Formazione e lavoro: iniziative volte a rendere il mercato del lavoro più accessibile e inclusivo o a migliorare l’attrattività e la qualità dell’offerta formativa, attraverso nuovi modelli di business socialmente ed economicamente sostenibili e/o la collaborazione aperta tra generazioni, attori o settori diversi.
Per ciascun percorso selezioneremo 8 candidati, i quali avranno la possibilità di partecipare ad un ciclo di 4 workshop GRATUITI, della durata complessiva di 10 ore, sui seguenti temi:
- Introduzione all’innovazione sociale: concetti, attori e pratiche.
- Presentazione di due buone pratiche di innovazione sociale nello specifico ambito associato al percorso.
- Le basi della progettazione a impatto sociale.
- Le risorse per i progetti.
Ciascun workshop costituirà una tappa all’interno di un percorso di formazione/azione finalizzato allo sviluppo di iniziative progettuali di gruppo. Nel corso del laboratorio, i partecipanti avranno l’opportunità di condividere e scambiare idee tra loro, iniziando a lavorare in piccoli gruppi (max 2/3 per ogni ciclo) sulla ricerca di nuove soluzioni a problemi o bisogni comuni.
Al termine di ogni percorso, i promotori e organizzatori del Laboratorio e i partecipanti saranno chiamati a votare la migliore idea progettuale sulla base dei seguenti criteri di valutazione: a) coerenza con i bisogni del territorio e le risorse materiali e immateriali disponibili; b) grado di impatto potenziale/innovazione sociale.
Il gruppo vincitore avrà accesso ad un servizio di accompagnamento ad hoc per lo sviluppo della propria idea progettuale, articolato in due fasi:
Progettazione:
- Analisi dei problemi e degli obiettivi attraverso il coinvolgimento dei principali stakeholder
- Business model canvas
Validazione:
- Validazione del modello economico-finanziario da parte di un consulente esperto e illustrazione del Business plan al gruppo proponente.
Il dove:
I laboratori si svolgeranno al Centro Poliss in via Baldedda numero 15.
Il quando:
Gli incontri si svolgeranno il martedì dalle ore 16.00 alle 18.00.
LABORATORI DI INNOVAZIONE SOCIALE | I CICLO
Benessere e inclusione sociale |
II CICLO
Ambiente e sostenibilità |
III CICLO
Cultura e turismo |
IV CICLO
Formazione e lavoro |
ATTIVITÀ | DATE | DATE | DATE | DATE |
Introduzione all’innovazione sociale: concetti, pratiche e strumenti | 28-set | 02-nov | 11-gen | 08-feb |
Presentazione buone pratiche | 05-ott | 09-nov | 18-gen | 15-feb |
Le basi della progettazione a impatto sociale | 12-ott | 16-nov | 25-gen | 22-feb |
Le risorse per i progetti | 19-ott | 23-nov | 01-feb | 01-mar |
Valutazione idee progettuali | 26-ott | 30-nov | 03-feb | 08-mar |
Progettazione partecipata con gli stakeholders | 11-nov | 16-dic | 17-feb | 24-mar |
Social Business Model Canvas | 18-nov | 21-dic | 24-feb | 31-mar |
Redazione e illustrazione BP | 22 novembre – 22 dicembre | 3 gennaio -3 febbraio | 21 febbraio – 21 marzo | 4 aprile – 30 aprile |
Invio delle candidature:
Per iscriverti al laboratorio di innovazione sociale puoi scriverci all’indirizzo laboratori.iscrizioni@gmail.com, telefonare al numero 327 9248586 oppure compilare il questionario al seguente link: QUI
Importante! Nella tua iscrizione indicaci già, se possibile, il percorso che maggiormente ti interessa (Percorso 1: Benessere e inclusione sociale – Percorso 2: Cultura e turismo – Percorso 3: Ambiente e sostenibilità – Percorso 4: Formazione e lavoro).
Puoi scaricare la locandina QUI
Le attività si inseriscono nel contesto di LGNet Emergency Assistance (LGNetEA) Rete dei Comuni per una rapida risposta e servizi per l’inclusione d’emergenza in aree urbane svantaggiate: un progetto co-finanziato dal Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione dell’Unione Europea (FAMI) nell’ambito delle misure emergenziali.