L’Agenzia sarda delle Entrate (ASE), per conto della Regione Autonoma della Sardegna, ha l’intenzione di promuovere e sostenere le iniziative imprenditoriali e professionali attraverso un’agevolazione a sportello, conforme al regime “de minimis”.
Questo intervento mira a potenziare e favorire lo sviluppo e la crescita imprenditoriale dei piccoli comuni.
Normativa: Direttiva di attuazione art. 13 “Disposizioni in materia di contrasto allo spopolamento”, commi 2, lettera d) e 5, 5-bis e 6, della legge regionale 9 marzo 2022, n. 3 (Legge di stabilità 2022).
Modalità: L’agevolazione è erogata a sportello. Le domande possono essere compilate e presentate dalle ore 10.00 del 15 aprile 2024 fino alle ore 17.00 del 25 settembre 2024 dalle ore 10:00 del giorno 24.04.2024 alle ore 17:00 del giorno 25.09.2024, tramite procedura telematica attraverso la piattaforma SIPES, accessibile dal sito istituzionale dell’Agenzia sarda delle entrate al seguente link: Articolo 13 Legge regionale n. 3/2022 – ASE – Agenzia Sarda delle Entrate (agenziasardaentrate.it) Non è ammessa la rettifica e/o integrazione delle domande trasmesse. La compilazione delle domande è riservata al rappresentante legale dei soggetti richiedenti. È inoltre ammessa la compilazione da parte del procuratore speciale dei soggetti richiedenti. La domanda e i relativi allegati devono essere firmati digitalmente.
La somma richiesta a titolo di credito di imposta è nel limite massimo del 40% dell’imposta dovuta e versata per l’anno 2022.
Inoltre, è possibile richiedere una somma a titolo di credito di imposta per nuove assunzioni nel limite massimo di €2.000 per ogni nuovo assunto nell’anno 2022, specificando il numero delle nuove assunzioni avvenute nel 2022, i mesi completi contrattualizzati e la percentuale di tempo di lavoro. È possibile richiedere un credito di imposta in misura inferiore a quello teoricamente spettante, al fine di non superare il massimale de minimis. È richiesta l’asseverazione del commercialista o del revisore dei conti.
Il credito di imposta è determinato dalla sommatoria dell’importo:
- Fino ad un massimo del 40% dell’imposta dovuta e versata dall’impresa istante con riferimento al periodo di imposta 2022.
- Nella misura massima di €2.000 per ogni nuovo dipendente assunto nel 2022 a tempo indeterminato nell’unità operativa ubicata nel territorio di un piccolo comune della Sardegna.
Requisiti: Sono ammissibili le imprese che risultano aver fissato il proprio domicilio fiscale in Sardegna e avere costituito almeno un’unità operativa attiva nel territorio di un piccolo comune con popolazione inferiore ai 3000 abitanti della Sardegna entro la data del 31 dicembre 2022.
È escluso il settore della produzione primaria dei prodotti agricoli, della pesca e acquacoltura, tra gli altri.
Disponibilità: La Regione Autonoma della Sardegna ha autorizzato una spesa di €40.000.000,00 a valere sul Bilancio di previsione per l’annualità 2024. L’utilizzo del credito di imposta è subordinato all’emanazione di apposita risoluzione dell’Agenzia delle entrate che determina il codice tributo da utilizzare e le modalità operative. Le imprese potranno utilizzare il credito spettante esclusivamente in compensazione entro il 31 dicembre 2024 attraverso il modello F24.
Articolo 13 Legge regionale n. 3/2022 – ASE – Agenzia Sarda delle Entrate (agenziasardaentrate.it)
Riferimento normativo:
Documenti:
- Determinazione n.82/1297 del 13/03/2024, PDF 0.15 MB
- Avviso, PDF 0.89 MB
- Allegati, ZIP 2.83 MB
- Informativa trattamento dati personali, PDF 0.33 MB
- Elenco comuni con meno di 3000 abitanti, PDF 0.44 MB
- Codici Ateco produzione primaria, PDF 0.55 MB
Strutture di riferimento: Agenzia sarda delle entrate (ASE)
La Confcooperative Sassari Olbia e il CSA Puntocooper sono a disposizione per ulteriori informazioni sui servizi.