Gli enti del Terzo Settore hanno ora un’importante occasione per rafforzare il loro impegno sociale grazie ai nuovi contributi destinati all’assunzione di persone diversamente abili.
Il decreto interministeriale del 27 giugno 2024, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.197/2024, introduce un’agevolazione specifica per le organizzazioni senza scopo di lucro, che consiste in un contributo una tantum di 12.000 euro per ogni persona diversamente abile assunta o per la trasformazione di contratti a tempo indeterminato.
Questo importo è suddiviso in 1.000 euro per ogni mese di lavoro, a partire dall’assunzione e fino al 30 settembre 2024. Inoltre, il contributo è cumulabile con altri incentivi previsti dalla normativa vigente, offrendo così un ulteriore sostegno economico alle organizzazioni che investono nell’inclusione.
Il contributo è destinato agli enti del Terzo Settore, comprese le organizzazioni di volontariato, le associazioni di promozione sociale e le ONLUS.
Le assunzioni devono riguardare persone con disabilità di età inferiore ai 35 anni, con contratti di lavoro a tempo indeterminato stipulati tra il 1° agosto 2020 e il 30 settembre 2024.
Le domande di accesso al contributo devono essere presentate all’INPS esclusivamente tramite il portale online, nel periodo dal 2 settembre al 31 ottobre 2024, le domande pervenute oltre il termine non saranno prese in considerazione.
Questa agevolazione rappresenta un’opportunità concreta per le organizzazioni del Terzo Settore di contribuire all’inclusione sociale attraverso l’occupazione, riducendo al contempo i costi associati all’assunzione di personale diversamente abile. Partecipare a questa iniziativa non solo rafforza l’impegno sociale dell’ente, ma può anche contribuire a migliorare la reputazione dell’organizzazione e la sua sostenibilità a lungo termine.
Per ulteriori dettagli, il settore Progettazione e Sviluppo rimane a disposizione delle associate.
Fonte: Sardegna Impresa | Terzo settore, al via i contributi per l’assunzione di persone diversamente abili
Documento: Decreto interministeriale del 27 giugno 2024, Gazzetta Ufficiale n.197/2024