Opportunità di crescita e innovazione sostenibile delle aziende agricole, grazie alla misura PNRR “Parco Agrisolare”, curata dal Gestore dei Servizi Energetici (GSE).
Missione 2 “Rivoluzione verde e transizione ecologica”, impianti fotovoltaici per la produzione di energia solare nei settori agricolo e agroindustriale, mantenendo l’imperativo di evitare il consumo di suolo.
Questa misura rappresenta un’opportunità unica per le imprese agricole italiane di investire in tecnologie sostenibili, riducendo i costi energetici e migliorando la propria competitività.
Acquisto e l’installazione di pannelli fotovoltaici sui tetti di fabbricati strumentali all’attività delle imprese agricole e interventi complementari per migliorare l’efficienza energetica:
- rimozione e lo smaltimento dell’amianto
- isolamento termico dei tetti
- installazione di sistemi di aerazione.
- installazione di sistemi di accumulo di energia elettrica
- dispositivi di ricarica per la mobilità sostenibile.
Dotazione totale nei 3 anni di 2.350 milioni di euro per l’installazione di almeno 1.383 MW di nuovi impianti fotovoltaici entro il 2026.
Il terzo bando che mette a disposizione ulteriori 250 milioni di euro è gestito attraverso una procedura a sportello.
Le imprese beneficiarie devono rispettare la potenza minima dell’impianto (non inferiore a 6 kWp e non superiore a 1000 kWp).
Queste imprese devono essere attive nella produzione agricola primaria e soddisfare i requisiti specificati nel Decreto n. 211444 del 19 aprile 2023. Gli interventi devono essere realizzati in regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, e Sicilia), e i costi devono essere sostenuti dall’impresa che detiene la disponibilità dell’immobile interessato.
Possono accedere ai finanziamenti diversi soggetti del settore agricolo:
- Imprenditori agricoli, individuali o societari.
- Imprese agroindustriali.
- Cooperative agricole che operano secondo l’articolo 2135 del Codice Civile, e cooperative o consorzi ai sensi del decreto legislativo n. 228 del 2001.
- Soggetti costituiti in forma aggregata come associazioni temporanee di imprese (ATI), raggruppamenti temporanei di impresa (RTI), reti d’impresa e comunità energetiche rinnovabili (CER).
Le candidature saranno accettate a partire dalle ore 12:00 del 16 settembre 2024 fino alle ore 12:00 del 14 ottobre 2024.
Per partecipare al bando, le proposte devono essere redatte secondo le istruzioni del Regolamento Operativo aggiornato presente nei documenti e presentate esclusivamente tramite la Piattaforma informatica del GSE.
Per formulare e ottenere risposte a quesiti operativi relativi all’implementazione dei decreti MASAF del 25 marzo 2022 e ss.mm.ii., del 19 aprile 2023 e del 17 aprile 2024 e sul meccanismo di incentivazione “Parco Agrisolare” il GSE ha individuato quale canale di supporto trasparente e non discriminatorio il Portale di Assistenza Clienti e dei video tutorial disponibili sul proprio profilo sulla piattaforma Youtube, accessibili a tutti i soggetti potenzialmente interessati.
Per ulteriori dettagli e per richiedere assistenza alla partecipazione, il settore Progettazione e Sviluppo rimane a disposizione delle associate in collaborazione con i nostri partner tecnici.