La misura, prevista dall’art. 13 della Legge n. 206/2023 e finanziata con 3 milioni di euro, promuove la transizione ecologica nella nautica da diporto. Le agevolazioni incentivano la sostituzione di motori endotermici con motori elettrici. Il decreto interministeriale del 5 settembre 2024 disciplina criteri e modalità di accesso. Il decreto direttoriale dell’11 marzo 2025 stabilisce le procedure di presentazione delle domande.

Sono beneficiarie le persone fisiche e imprese proprietarie di unità da diporto utilizzate per la navigazione sportiva, ricreativa, commerciale e per la nautica sociale.

Le spese ammissibili:

  • Acquisto di motori elettrici (0,5-12 kW): fuoribordo (FB), entrobordo (EB), entrofuoribordo (EFB), POD.
  • Acquisto di pacchi batterie per l’installazione su unità da diporto.
    Le spese devono essere sostenute dopo la concessione dell’agevolazione.

L’agevolazione, erogata in un’unica soluzione dopo la conclusione degli investimenti e il pagamento delle spese, consisite in un contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese ammissibili:

  • 2.000 € per motori elettrici fuoribordo (FB) con batteria integrata.
  • 10.000 € per altri motori elettrici con batteria esterna.
  • Limiti massimi: 8.000 € per persone fisiche (fino a due motori), 50.000 € per imprese.
    Per le imprese, i contributi sono concessi in regime “de minimis”.

Le domande devono essere presentate esclusivamente online sul sito di Invitalia al link di seguito: Investimenti nel settore della nautica da diporto sostenibile – Invitalia

 

 

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