Il Bando “B circular, fight climate change!” è l’iniziativa realizzata nell’ambito del progetto “No Planet B – un solo ed unico pianeta per tutti” finanziato dalla Commissione Europea all’interno del programma di sensibilizzazione ed educazione allo sviluppo (DEAR), che ha lo scopo di informare i cittadini europei e di stimolare negli stessi consapevolezza e responsabilità nei confronti dello sviluppo e delle problematiche ad esso correlate in materia di cambiamenti climatici e sviluppo sostenibile.
I progetti coinvolgeranno i cittadini dell’Unione Europea in questioni sociali, economiche e ambientali di rilevanza mondiale, basandosi sulla collaborazione con le organizzazione della società civile e le autorità locali, per promuovere i valori universali della libertà, della democrazie e dello stato di diritto.
Attraverso iniziative di:
- istruzione – per promuovere conoscenze e competenze utili ad affrontare le problematiche allo sviluppo, l’uso di metodologie di educazione partecipativa ed esperienziale all’interno del sistema di istruzione formale e informale;
- campagne e azioni di advocacy – per promuovere iniziative efficaci, volte a favorire nei cittadini europei stili di vita sostenibili e stimolare l’interazione degli stessi nell’interesse pubblico.
Il progetto coinvolge sei paesi, tra cui Italia, Germania, Spagna, Portogallo, Romania e Ungheria.
Il Bando “B circular, glight climate change!” per l’Italia è stato elaborato da Fondazione punto.sud, Fondazione con il Sud e da Fondazione Cariplo, che ne condividono obiettivi e finalità del progetto, con un co-finanziamento per aumentare la dotazione economica a disposizione.
L’obiettivo è la realizzazione di attività innovative di comunicazione, sensibilizzazione e advocacy, che si ispirano agli obiettivi generali di No Planet B e in particolare agli obiettivi dello sviluppo sostenibile (SDGs):
- 12 – Produzione e consumo responsabili
- 13 – Lotta contro il cambiamento climatico e che promuovano il coinvolgimento diretto della cittadinanza.
Il budget a disposizione ammonta a 400 mila euro per la Sardegna, per contributi che vanno da un minimo di 30.000 a progetto a un massimo di 100.000 euro.
Possono partecipare gli enti no profit aventi sede legale ed operativa in una delle seguenti aree geografiche: Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna, Lombardia e provincie di Novara e Verbano-Cusio-Ossola.
Il progetti devono avere una durata di un minimo di 12 mesi a un massimo di 18 mesi.
Il Bando prevede due fasi: le idee selezionate (fase 1) riceveranno un contributo finanziario e un supporto alla progettazione esecutiva della proposta di dettaglio (fase 2) e parteciperanno attivamente alle attività di condivisione e conoscenze e buone pratiche, al fine di rafforzare le opportunità di networking.
I soggetti interessati possono presentare la propria idea progettuale entro e non oltre le ore 23.59 del 28 luglio 2018, secondo le modalità previste nelle linee guida del presente bando.
Per approfondire clicca QUI