Cosa è il Festival dell’Economia Civile
Il Festival Nazionale dell’Economia Civile è un festival della felicità, della ricchezza di soddisfazione e senso della nostra vita.
Gli esseri umani sono felici se la loro vita è generativa. Ovvero siamo felici se la nostra opera, le nostre relazioni, il nostro modo di essere in sintonia con il mondo che ci circonda, migliora la vita di qualche altro essere umano.
Gli esseri umani sono felici se la loro vita è generativa. Ovvero siamo felici se la nostra opera, le nostre relazioni, il nostro modo di essere in sintonia con il mondo che ci circonda, migliora la vita di qualche altro essere umano.
Così annuncia il sito ufficiale del Festival, l’evento su tre giorni che vuole proclamare l’economia solidale e civile: dal 29 al 31 marzo.
Il Festival Nazionale dell’Economia Civile vuole essere un luogo di incontro per dare forza e slancio a una grande, democratica e generativa, mobilitazione di persone, imprese e associazioni per una nuova economia.
Un Festival che dà voce a una società civile in movimento: giovani che coniugano profitto e impatto sociale, imprenditori campioni nella creazione di valore sostenibile, comunità che coltivano semi di cambiamento che trasformano la realtà.
Si discuterà di economia, lavoro, giovani, innovazione, sviluppo sostenibile, buone pratiche e molto altro. Mettendo al centro le persone e l’ambiente.
Gli ospiti del Festival dell’economia civile
Tra i relatori del Festival, visibili nel programma ufficiale pubblicato sul sito, ci saranno oltre 80 testimoni e relatori nazionali ed internazionali nella kermesse. Alcuni degli ospiti saranno Jeffrey Sachs, Stefano Zamagni, Leonardo Becchetti, Luigino Bruni, suor Alessandra Smerilli, Stefano Bartolini, Marco Bentivogli, Augusto dell’Erba, Patrizia Di Dio. Ma anche tante storie di imprese.
C’è l’azienda che produce bancali ecosostenibili, c’è la classe di studenti che fa lezione in mezzo al bosco, c’è un’altra classe che porta il bosco dentro la classe, c’è l’impresa agricola che ha realizzato un impianto a biomasse, c’è l’azienda vitivinicola che fabbrica il vino con il tuo nome, c’è l’azienda che crea uno spazio relax per i dipendenti al fine di costruire felicità, oltre che guadagno economico.
C’è tutto un mondo imprenditoriale che non pensa soltanto al profitto, ma è quotidianamente impegnato nella costruzione di bene comune. Sono gli imprenditori italiani sensibili al richiamo dell’economia civile, che guardano all’impatto sociale delle loro azioni e che incarnano le loro azioni nelle tante nuove forme emergenti d’impresa come le imprese cooperative, imprese etiche, solidali, socialmente responsabili, benefit. Imprenditori e persone che, aldilà del profitto, cercano di rendere il mondo un posto migliore partendo proprio dalla propria azienda come trampolino per iniziative sociali.
Le date e dove si trova il Festival dell’economia Civile
Il programma partirà il 29 marzo e terminerà il 31 marzo a Firenze, nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio. Una kermesse che vuole essere un momento d’ispirazione e contaminazione per tutti gli imprenditori e le aziende d’Italia, affinchè le buone pratiche raccontate possano essere di esempio e diventare contagiose.
Ideato da Federcasse (credito cooperativo), progettato e organizzato con Next-Nuova Economia per Tutti e SEC-Scuola di Economia Civile.
Riferimenti
Visita il sito ufficiale all’indirizzo https://www.festivalnazionaleeconomiacivile.it/