Aperta la nuova edizione del Bando promosso da Sardegna Ricerche: «Microincentivi per l’innovazione»: che aiuta le imprese sarde a realizzare progetti d’innovazione non superiori a 15.000 euro.
Lo scopo è aiutare le imprese a realizzare tali progetti tramite l’acquisto di servizi avanzati di consulenza e di sostegno all’innovazione che consentano loro di sviluppare prodotti o processi nuovi o significativamente migliorati rispetto a quelli già esistenti e di tutelare e valorizzare la proprietà intellettuale.
Le tipologie di progetti che si possono presentare sono quattro:
- standard (sviluppo di nuovi prodotti/processi nei settori di interesse delle imprese);
- interventi “Covid 19” (sviluppo di soluzioni e tecnologie in grado di rispondere alle esigenze derivate dall’emergenza epidemiologica);
- valorizzazione di titoli di proprietà industriale (sviluppo o miglioramento di prodotti/processi innovativi, basati su un’invenzione brevettata, o su design o marchio registrato);
- servizi di assistenza e informazione in tema di proprietà intellettuale (servizi di assistenza e informazione in tema di proprietà intellettuale e costi amministrativi relativi ai questi servizi).
SCADENZA
31 dicembre 2020 ore 12:00
La domanda dovrà essere compilata e presentata esclusivamente per via telematica, utilizzando il sistema informatico della Regione Autonoma della Sardegna “SIPES”.
DOTAZIONE FINANZIARIA
700.000 euro a valere sulle risorse dell’azione 1.3.2 del POR FESR Sardegna 2014-2020.
DIMENSIONE CONTRIBUTO
Costo massimo totale del progetto: da 15.000 euro a 18.750 euro. Intensità dell’aiuto: da 80% per progetti standard a 100% per interventi “Covid 19” e valorizzazione di titoli di proprietà industriale.
Per servizi di assistenza e informazione in tema di proprietà intellettuale: importo massimo dell’aiuto 15.000 euro, intensità del 100% per i costi di consulenza; del 50% per i costi amministrativi.
BENEFICIARI
Micro, piccole e medie imprese (MPMI), così come definite nell’Allegato 1 al Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione europea del 17 giugno 2014, compresi i lavoratori autonomi e i professionisti, operanti nel territorio della regione Sardegna. Risultano escluse invece le imprese dei settori elencati dal Regolamento dell’Unione Europea n. 1407/2013, come ad esempio pesca, acquacoltura, produzione primaria di prodotti agricoli e così via. L’elenco completo è disponibile all’articolo 4 delle disposizioni attuative.
DURATA
I beneficiari devono realizzare i progetti e presentare la domanda di liquidazione dell’incentivo entro e non oltre gli otto mesi, salvo concessione di una proroga, a partire dalla comunicazione del provvedimento di concessione dell’aiuto.
Per maggiori informazioni: