Il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, con D.M. n. 13329/20, ha approvato il Bando di selezione delle proposte progettuali per la costituzione di forme associative o consortili di gestione delle aree silvo-pastorali, nell’ambito del Fondo Sviluppo e Coesione 2014-2020 – Piano Operativo Agricoltura – Sottopiano 3 “Multifunzionalità della foresta e uso sostenibile delle risorse rinnovabili nelle aree rurali”.
Il Sottopiano 3 “Multifunzionalità della foresta e uso sostenibile delle risorse rinnovabili nelle aree rurali” del Piano Operativo Agricoltura – FSC 2014-2020 è volto a promuovere una corretta e razionale gestione delle aree silvo-pastorali di montagna e interne del Paese, per il perseguimento delle seguenti finalità:
- contrastare il frazionamento delle proprietà silvo-pastorali nelle aree montane e nelle aree interne del paese;
- incrementare la pianificazione e la gestione attiva del territorio avviando progettualità pluriennali di gestione;
- valorizzare le vocazioni produttive, ambientali e sociali locali;
- promuovere la creazione di nuove strutture associate o consortili per la gestione delle proprietà silvo-pastorali (pubbliche, private e collettive).
Beneficiari
Forme associative o consortili costituite (o costituende) da soggetti proprietari o gestori di superfici silvo-pastorali pubbliche, private, collettive, comprese le loro associazioni e organizzazioni di categoria/settore.
Iniziative ammissibili
L’obiettivo del Sottopiano 3 del Piano Operativo Agricoltura – FSC 2014-2020 è promuovere la creazione di nuove strutture associate o consortili per la gestione delle proprietà silvo-pastorali (pubbliche, private e collettive), al fine di contrastare il frazionamento delle proprietà stesse, incrementare la pianificazione, valorizzare le vocazioni produttive, ambientali e sociali locali e sostenere lo sviluppo ed il rafforzamento delle reti di imprese.
L’Azione diretta a sostenere l’obiettivo di cui sopra prevede un contributo in conto capitale diretto alla realizzazione dei seguenti interventi:
- animazione territoriale per la promozione della gestione sostenibile e la valorizzazione delle risorse silvo-pastorali di proprietà privata, pubblica e collettiva, conformemente alla sezione 2.6 degli Orientamenti dell’Unione europea per gli aiuti di Stato nei settori agricolo e forestale nelle zone rurali 2014-2020;
- costituzione e prima gestione di forme associative o consortili a cui possono aderire i proprietari o gestori delle proprietà silvo-pastorali, pubbliche, private e collettive, singoli o associati, per la redazione di un piano pluriennale che favorisca una gestione attiva e sostenibile del patrimonio fondiario e lo sviluppo di filiere produttive ad essa legate, conformemente alla sezione 2.6 degli Orientamenti dell’Unione europea per gli aiuti di Stato nei settori agricolo e forestale nelle zone rurali 2014-2020.
La domanda di sostegno può essere presentata dai soggetti beneficiari per la realizzazione di uno o entrambi gli interventi suindicati.
Per la realizzazione dell’intervento di cui al punto 1 devono essere soddisfatte le condizioni di ammissibilità di cui ai punti 7.1, 7.2 lett. a) e 7.3 del bando.
Per l’intervento di cui al punto 2 devono essere soddisfatte le condizioni di ammissibilità di cui ai punti 7.1, 7.2, lett. a) e b) e 7.3 del bando.
In particolare, al fine di privilegiare l’uso sostenibile e multifunzionale delle risorse naturali del territorio, la superficie associata, oggetto della domanda di sostegno, deve essere costituita da una superficie minima territorialmente contigua di almeno 30 ettari a “bosco o aree assimilate a bosco” ai sensi dell’art. 3 commi 3 e 4, e dell’art. 4 del D.lgs. 3 aprile 2018, n. 34. Inoltre, le aree oggetto di intervento possono riguardare superfici agricole/pascolive intercluse e/o contigue, fino ad un massimo del 50% della superficie a “bosco o aree assimilate a bosco”.
Sono ammissibili le spese dettagliatamente esposte nel bando e sostenute a partire dalla data di presentazione della domanda di sostegno, purché assunte con procedure conformi alle norme europee, nazionali e regionali applicabili, anche in materia fiscale e contabile, comprovabili ed imputabili con certezza all’intervento finanziato, conformemente alla sezione 2.6 degli Orientamenti dell’Unione europea per gli aiuti di Stato nei settori agricolo e forestale nelle zone rurali 2014-2020, fino al 31 marzo 2025.
Contributi
Le risorse finanziarie disponibili per il Bando ammontano a euro 4.898.562,93 a valere sul Fondo per lo sviluppo e la coesione (FSC).
L’area di intervento coincide con l’intero territorio nazionale. La ripartizione delle risorse è stabilita per macroaree territoriali (Mezzogiorno e Centro-Nord), secondo la chiave di riparto 80% – 20% (Legge del 27 dicembre 2013, n. 147 e Delibera CIPE n. 53 del 01 dicembre 2016), sulla base della ubicazione delle superfici interessate dagli interventi.
Per ogni singola domanda di sostegno è prevista una copertura del 100% dei costi ammissibili e fino ad un massimo di euro 200.000,00 (duecentomila).
Il Regime di aiuto è stato notificato sulla base degli Orientamenti dell’UE per gli aiuti di Stato nei settori agricolo e forestale e nelle zone rurali 2014/2020 2014/C 204/01 punto 2.6. Nessun sostegno sarà concesso prima della decisione finale sull’aiuto.
Gli aiuti potranno essere cumulati con altri aiuti di Stato riguardanti costi ammissibili individuabili diversi. Essi potranno essere cumulati anche con altri aiuti di Stato, in relazione agli stessi costi ammissibili, in tutto o in parte coincidenti, a condizione che tale cumulo non porti al superamento dell’intensità di aiuto o dell’importo di aiuto più elevati applicabili in base al regime.
Procedure e termini
La domanda di sostegno, redatta conformemente a quanto previsto dal bando, a pena di inammissibilità della domanda stessa, deve essere trasmessa dai soggetti beneficiari, tramite corriere o mediante consegna a mano nei giorni non festivi, dal lunedì al venerdì, dalle ore 10.00 alle ore 13.00, presso: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali – Dipartimento delle politiche europee e internazionali e dello sviluppo rurale – Direzione generale dello sviluppo rurale – PIANO 3°, STANZA N. 28, Via XX SETTEMBRE, N. 20 – 00187 ROMA.
Le domande di sostegno devono essere presentate con le modalità sopra descritte entro sei mesi dalla data di pubblicazione del bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana (avvenuta il 13 giugno 2020) e devono recare in evidenza la dicitura: BANDO DI SELEZIONE DELLE PROPOSTE PROGETTUALI AGRO-SILVO-PASTORALI, SOTTOPIANO 3 – PIANO OPERATIVO AGRICOLTURA – FSC 2014-2020.
Riferimenti normativi