La Regione Sardegna ha reso noto con Determinazione prot. n. 53577 /5718 del 30/12/2019 che è stato approvato l’Avviso pubblico “per la selezione di progetti da ammettere al finanziamento del “FONDO MICROCREDITO” – con risorse rimborsate al Fondo Microcredito FSE costituito a valere sul POR FSE 2007-2013”.

Il presente Avviso è finalizzato a sostenere l’avvio o il potenziamento di iniziative imprenditoriali promosse da particolari categorie di destinatari, meglio esplicitate all’art.3 del presente Avviso, che, per condizioni soggettive e oggettive, si trovino in difficoltà ad accedere ai canali tradizionali del credito e che intendano, nell’ambito del territorio regionale:

a) avviare una nuova iniziativa imprenditoriale;

b) realizzare nuovi investimenti per l’ampliamento, la diversificazione o l’innovazione di iniziative già esistenti.

Ciascuna iniziativa imprenditoriale selezionata sarà realizzata tramite la concessione di un Microcredito, compreso tra un minimo di 5.000 Euro e un massimo di 25.000 Euro a tasso zero estendibili fino ad un
massimo di 35.000 Euro (“Microcredito esteso”).

DESTINATARI

Le proposte possono essere presentate da:
a) soggetti disoccupati ai sensi della Circolare ANPAL n.1 del 23 luglio 2019 “Regole relative allo stato di disoccupazione alla luce del d.l. n. 4/2019 (convertito con modificazioni dalla l. n. 26/2019)”,che intendano costituire nuove iniziative imprenditoriali. Si precisa che, ai fini del presente Avviso, si considerano disoccupati anche i soggetti titolari di partita IVA non movimentata nei dodici mesi precedenti la presentazione della domanda, ivi compresi gli iscritti ad un Albo Professionale, nonché, in linea con la circolare INPS n. 174 del 23/11/2017, i soggetti titolari di redditi da lavoro al di sotto dei seguenti limiti annui:
· per attività di lavoro subordinato o parasubordinato reddito annuo fino a euro 8.000,00;
· per redditi da lavoro autonomo reddito annuo fino a euro 4.800,00.

b) soggetti “occupati” secondo quanto previsto dall’art. 1 del D.M. 17 ottobre 2014, n. 176 “Disciplina del microcredito, in attuazione dell’articolo 111, comma 5, del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385”,
che intendano realizzare nuovi investimenti per l’ampliamento, la diversificazione o l’innovazione di iniziative già esistenti. In tale ambito rientrano i seguenti soggetti:
· lavoratori autonomi titolari di partita IVA da non più di cinque anni e con un numero di dipendenti non superiore alle 5 unità;
· imprese individuali iscritte al Registro Imprese della CCIAA di appartenenza da non più di cinque anni e con un numero di dipendenti non superiore alle 5 unità;
· società di persone, società a responsabilità limitata, o società cooperative iscritte al Registro Imprese della CCIAA di appartenenza da non più di cinque anni e con un numero di dipendenti e
soci lavoratori non superiore alle 10 unità;

Il possesso dei requisiti soggettivi deve sussistere al momento della presentazione della domanda di finanziamento: in capo al titolare in caso di ditta individuale, in capo ai soci che detengono almeno il 51% delle quote societarie in caso di società e uno o più di questi stessi soci devono essere amministratori.

Si precisa che per soggetti in condizioni di difficoltà di accesso ai canali tradizionali del credito (cosiddetti soggetti “non bancabili”) si intendono coloro che non possono avere accesso al credito presso
banche e altri istituti finanziari regolamentati in quanto:
a) non titolari di flussi di reddito certificati o certificabili, con la sola eccezione della proprietà di un immobile adibito ad abitazione principale se rientranti nella categoria di soggetti disoccupati;
b) in possesso, anche, di una lettera di diniego all’erogazione di un credito di importo almeno pari a quello richiesto mediante il presente avviso, rilasciata da una banca o da altro istituto finanziario regolamentato,
se rientranti nella categoria di soggetti occupati.

Sono esclusi coloro che sono già titolari o sono soci in altra attività di impresa in esercizio.

Le finestre temporali del presente Avviso saranno distinte per target di destinatari domiciliati in Sardegna e avranno una specifica dotazione finanziaria.

Riguardo alle condizioni oggettive si specifica che le domande potranno essere presentate dai soggetti che intendano avviare l’iniziativa in forma di:
· microimprese* aventi forma giuridica di ditta individuale, società di persone, società a responsabilità limitata operanti nei settori ammissibili (vedi art.4);
· cooperative operanti nei settori ammissibili (vedi art.4);
· piccole imprese operanti nei settori ammissibili (vedi art.4);
· lavoratore autonomo che alla data della presentazione della domanda sia titolare di partita IVA;
· libero professionista che alla data della presentazione della domanda sia titolare di partita IVA;
· associazione o società di lavoratori autonomi e/o liberi professionisti che alla data della presentazione della domanda siano titolari di partita IVA.

*una microimpresa occupa meno di 10 persone e realizza un fatturato annuo e/o un totale di bilancio non superiori a 2 milioni di euro.

PROPOSTE FINANZIABILI

Le proposte potranno avere una dimensione finanziaria compresa tra un minimo di 5.000,00 Euro e un massimo di 35.000,00 Euro in relazione alle spese ammissibili. Le agevolazioni, concesse in forma di finanziamento agevolato e senza interessi, si articolano in:
· Microcredito: per tutte le iniziative che prevedono spese ammissibili per la costituzione e l’avvio della nuova iniziativa comprese tra 5.000,00 Euro e 25.000,00 Euro;
· Microcredito esteso: per tutte le iniziative che prevedono spese ammissibili per la costituzione e l’avvio delle nuove iniziative comprese tra 25.000,00 Euro e 35.000,00 Euro

All’art. 4 del presente Avviso sono elencati tutti i casi di esclusione, compresi i settori esclusi (vedi art. 4.3).

TIPOLOGIA E CONDIZIONI DI FINANZIAMENTO

I finanziamenti concessi saranno erogati ai destinatari sotto forma di mutui chirografari con le seguenti caratteristiche:

Importo: minimo 5.000 euro; massimo 25.000 euro estendibile a 35.000 euro con opzione “microcredito esteso”

Durata massima: 60 mesi (5 anni) per un importo richiesto sino a 25.000 euro; 84 mesi (7 anni) in caso di “microcredito esteso”

Pre-ammortamento: 12 mesi

Tasso applicato: 0%

Rimborso: in rate costanti posticipate mensili; con decorrenza 12 mesi dalla stipula del contratto.

Modalità di pagamento: SEPA mensile

Modalità di erogazione: l’intero importo viene erogato in anticipazione

Garanzie: non sono richieste garanzie reali, patrimoniali e finanziarie, fatta eccezione per le persone giuridiche alle quali possono essere richieste garanzie di tipo personale, anche collettive. Le S.r.l./coop. devono obbligatoriamente compilare tale riquadro.

All’art. 7 sono esplicitate tutte le spese ammissibili.

Le domande devono essere presentate secondo il seguente calendario, che determina le finestre temporali divise per target di destinatari domiciliati in Sardegna:

1° finestra Dal 01/02/2020 al 29/02/2020_Generalizzato
2° finestra Dal 01/04/2020 al 31/04/2020_Donne
3° finestra Dal 01/07/2020 al 31/08/2020_Generalizzato
4° finestra Dal 01/09/2020 al 31/10/2020_Ambiti territoriali specifici*

*Per Ambiti territoriali specifici sono da intendersi gli investimenti relativi alle “isole minori” (Sant’Antioco e San Pietro, l’Asinara e le isole appartenenti all’arcipelago della Maddalena) e alle “zone della Sardegna ad alto tasso di spopolamento” (si veda determina n.5617/52950 del 20/12/2019).

E vanno inviate esclusivamente per via telematica attraverso la piattaforma resa disponibile per lo specifico avviso tramite apposito link nel sito della SFIRS.

Per la documentazione necessaria da presentare e le modalità di selezione e valutazione si vedano l’art.9.2 e l’art.10 del presente Avviso.

 

Link utili:

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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