Le imprese cooperative del settore raccolgono circa il 60% del latte, producono il 70% dei formaggi DOP e primeggiano tra le altre del settore per fatturato, addetti e valore.
La Confcooperative ha realizzato una campagna di comunicazione internazionale “Think Milk, taste Europe, Be Smart!” promossa dall’Alleanza delle Cooperative Agroalimentari e finanziata dalla Commissione UE, per raggiungere l’obiettivo di dare valore al lavoro del settore, sottolineando la qualità che caratterizza la filiera lattiero – casearia.
La campagna di comunicazione è in linea con la strategia Farm to Fork del Green Deal europeo e intende attirare l’attenzione del consumatore rispetto alla sostenibilità ambientale e al benessere degli animali nelle sue scelte di consumo.
Questa la dichiarazione di Giovanni Guarneri, coordinatore del settore lattiero-caseario di Alleanza Cooperative Agroalimentari:
“L’impatto economico delle cooperative va misurato oltre i soli parametri strettamente quantitativi, guardando al contributo che esse offrono al funzionamento generale dei sistemi economici e sociali.
Con la raccolta e la trasformazione del latte, la cooperazione garantisce tutt’oggi reddito a centinaia di migliaia di famiglie e contribuisce al mantenimento degli ecosistemi antropici, specie nelle aree montane o svantaggiate più a rischio di spopolamento.
Oggi tutto questo deve essere comunicato a chi consuma i nostri prodotti in considerazione della crescente attenzione verso tutti i passaggi della filiera che contribuiscono alla produzione di un formaggio o di un bicchiere di latte, per promuovere una informazione corretta e completa a supporto dell’immagine del settore.
In un contesto in cui l’indirizzo politico e commerciale è marcatamente incentrato sul raggiungimento di obiettivi ambiziosi in termini di sostenibilità il sistema cooperativo si pone come modello ideale per uniformare la filiera di riferimento ai nuovi standard, le cooperative promuovono la partecipazione economica, lottano contro il degrado ambientale e il cambiamento climatico, generano buoni posti di lavoro, contribuiscono alla sicurezza alimentare, mantengono il capitale finanziario all’interno delle comunità locali, costruiscono catene del valore etiche e, migliorando le condizioni materiali e la sicurezza delle persone, contribuiscono a una pace positiva”.
Segui il progetto strategico al sito “Think Milk, taste Europe, Be Smart!” e alla pagina Facebook Think Milk, taste Europe, Be Smart!”
