Il presidente di Confcooperative Nord Sardegna, Gavino Soggia, ha rappresentato le cooperative locali accettando l’invito dell’Associazione Maestrale alla partecipazione a due significativi incontri nell’ambito del progetto “Progetto Città”, con l’obiettivo di stimolare il dibattito sullo sviluppo del Nord Sardegna.
Progetto Città nasce per formare cittadine e cittadini attivi, promuovendo una cultura della buona amministrazione con particolare attenzione alla stesura degli atti, alla governance e alla partecipazione. Realizza incontri propedeutici sulle sfide cruciali del territorio, come la continuità territoriale, i fondi PNRR e la nascita della città metropolitana. In questo eprcorso verranno coinvolti soprattutto i giovani in laboratori e forum, cimentandosi con la redazione degli atti, la gestione del bilancio, le tecniche di comunicazione tra amministratori e cittadini, oltre a leggi, regolamenti e progetti di sviluppo sostenibile. Sono previsti stage in Consiglio Regionale a Cagliari e al Parlamento Europeo di Bruxelles, attività di apprendimento dell’economia tramite giochi di società, lavoro in team e visite guidate nelle principali imprese e realtà di volontariato del territorio.
Il primo incontro istituzionale si è tenuto il 10 marzo presso la Sala Executive dell’Aeroporto di Alghero, focalizzandosi sulla continuità territoriale e il diritto alla mobilità dei sardi. L’evento, intitolato “Quale continuità territoriale per la Sardegna?”, ha visto la partecipazione di figure istituzionali di rilievo, tra cui l’Assessora regionale dei Trasporti Barbara Manca, il Presidente nazionale di Assaeroporti Carlo Borgomeo, il Presidente della FASI Bastianino Mossa, il Sindaco di Sassari Giuseppe Mascia e il Sindaco di Alghero Raimondo Cacciotto.
Entro il mese di aprile 2025 dovrà essere pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea il bando per la nuova continuità territoriale aerea. A ottobre prossimo scadrà l’attuale bando e forti sono le attese dei sardi per un auspicato nuovo modello. I temi discussi hanno riguardato le tariffe agevolate per i residenti, la possibile introduzione di una griglia tariffaria equa, le frequenze delle tratte e il miglioramento della qualità del servizio aereo, con particolare attenzione alle potenzialità dello scalo di Alghero.
Il secondo appuntamento si è svolto il 24 marzo al Teatro Civico di Alghero, incentrato sulla nascita della Città Metropolitana di Sassari. L’incontro, dal titolo “La Città Metropolitana. Il Nord Ovest che si connette”, ha riunito amministratori locali, esponenti istituzionali e rappresentanti della società civile. Tra i partecipanti figuravano il Vicepresidente della Regione Giuseppe Meloni, l’Assessore regionale agli Enti Locali Francesco Spanedda, l’Amministratore straordinario della Città Metropolitana Gavino Arru, il Commissario della Provincia di Sassari Gianpiero Scanu, il Sindaco di Sassari Giuseppe Mascia, il Sindaco di Alghero Raimondo Cacciotto e il Sindaco di Porto Torres Massimo Mulas. Anche in questa occasione, Gavino Soggia ha preso parte al dibattito per assicurare che le cooperative fossero rappresentate nella definizione delle strategie di sviluppo territoriale.
Questi incontri hanno evidenziato l’importanza del dialogo tra istituzioni, imprese e cittadini nella costruzione di politiche pubbliche efficaci per costruire un futuro più prospero per il Nord Sardegna.
La Città Metropolitana di Sassari sarà presto operativa. La presidente della Regione, Alessandra Todde, è prossima alla firma del decreto che sancirà ufficialmente la nascita del nuovo ente locale, che riunirà i 66 comuni dell’ex Provincia di Sassari. Contestualmente, entrerà in funzione anche la Provincia della Gallura.
Durante il convegno, la vicepresidente di Maestrale, Gabriella Esposito, ha evidenziato la necessità di coinvolgere attivamente tutti i comuni nella pianificazione strategica della nuova realtà amministrativa. L’assessore Spanedda ha sottolineato l’importanza di questo passaggio istituzionale, definendolo un cambiamento epocale per la governance e lo sviluppo territoriale.
Il commissario Scanu ha confermato che la fase di transizione, riguardante il trasferimento di beni, personale e competenze dalla soppressa Provincia di Sassari, è in dirittura d’arrivo. Ha inoltre auspicato la fine delle amministrazioni straordinarie e l’indizione di elezioni. Gavino Arru ha evidenziato le sfide operative della Città Metropolitana, che dovrà gestire oltre 1.500 chilometri di strade, con la Regione pronta a stanziare circa 25 milioni di euro per la manutenzione.
I sindaci Mascia, Cacciotto e Mulas hanno chiesto con forza l’accesso ai finanziamenti europei e regionali, sottolineando la necessità di una programmazione condivisa per lo sviluppo di un territorio a lungo penalizzato. L’assessore alla Programmazione, Giuseppe Meloni, ha assicurato la disponibilità di 193 milioni di euro, con ulteriori risorse da reperire, ribadendo l’importanza di progetti concreti e di una forte coesione tra i comuni.
In chiusura, il coordinatore del TIPS, Sergio Salis, ha espresso la volontà di mettere a disposizione competenze e progettualità, chiedendo però che le scelte non siano imposte dall’alto.