L’Aspal, Agenzia Sarda per le Politiche Attive del Lavoro, ha reso noto l’Avviso Pubblico IN.S.I.E.M.E. che intende favorire l’inserimento lavorativo delle persone con disabilità, aumentando competenze ed occupabilità, attraverso la presa in carico multiprofessionale secondo i principi del modello ICF.
Obiettivo principale dell’Avviso IN.S.I.E.M.E. – INserimenti Specialistici Individualizzati ed Esperienze Multidisciplinari in Equipe, è quello di selezionare proposte progettuali che prevedano la realizzazione di progetti personalizzati per persone con disabilità che possiedano i requisiti per l’iscrizione alle liste del collocamento mirato previste dal combinato disposto dell’articolo 1 e dell’articolo 8 della L. 68/99.
OGGETTO
L’ASPAL intende finanziare proposte progettuali finalizzate ad aumentare l’occupabilità e favorire l’inserimento lavorativo delle persone con disabilità attraverso una presa in carico multiprofessionale secondo i principi del modello ICF e la predisposizione di un progetto personalizzato di inserimento lavorativo, che preveda misure diversificate di politica attiva per il lavoro e strumenti di conciliazione.
Le proposte progettuali predisposte dal raggruppamento dei soggetti proponenti, saranno attuate anche con il coinvolgimento dei CPI territorialmente competenti nella fase di presa in carico dei soggetti destinatari, e potranno essere caratterizzate dalla collaborazione di altri soggetti pubblici e privati, che a vario titolo si occupano di disabilità, ciascuno secondo le proprie competenze e funzioni.
DESTINATARI
Destinatari degli interventi previsti nel presente Avviso sono le persone con disabilità ai sensi dell’art. 3 c. 1 L. 104/92 (colui che presenta una minorazione fisica, psichica o sensoriale, stabilizzata o progressiva, che è causa di difficoltà di apprendimento, di relazione o di integrazione lavorativa e tale da determinare un processo di svantaggio sociale o di emarginazione), che possiedono i requisiti di iscrizione alle liste di cui al combinato disposto degli articoli 1 e 8 della L.68/99 e che sono in possesso di idoneità lavorativa.
A seguito dell’approvazione della proposta progettuale, i Beneficiari procederanno alla selezione dei destinatari sulla base dei requisiti di ammissibilità sopra indicati e secondo procedure di evidenza pubblica nel rispetto dei principi generali volti a garantire parità di trattamento, non discriminazione e trasparenza. I soggetti proponenti, oltre alla verifica del possesso dei requisiti di ammissibilità, potranno individuare ulteriori criteri di selezione se finalizzati al buon esito del progetto, che saranno comunque oggetto di valutazione così come meglio precisato nell’ art. 16 del presente Avviso. Ai fini della individuazione dei progetti da finanziare, sarà valutata la congruità tra il target di destinatari proposto, gli obiettivi, le azioni, il raggruppamento temporaneo messo in campo e il partenariato coinvolto nella proposta progettuale.
BENEFICIARI
Al fine di assicurare la presa in carico multiprofessionale,i soggetti proponenti potranno presentare la proposta progettuale esclusivamente nella forma del raggruppamento (A.T.S./A.T.I. già costituite o costituende ai sensi di quanto previsto nel VADEMECUM PER L’OPERATORE VERSIONE 1.0 POR-FSE 2014-2020 della Regione Sardegna approvato con Determina del Direttore Generale dell’Assessorato al Lavoro, Formazione Professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale della Regione Autonoma della Sardegna DD n. 26844/2559 del 12/06/2018, d’ora in poi Vademecum). I raggruppamenti temporanei possono comprendere soggetti privati, tra cui organismi formativi, imprese, consorzi e/o enti del terzo settore iscritti agli albi nazionali e regionali che abbiano finalità e compiti a favore di persone con disabilità che operano nel recupero socio-lavorativo di soggetti svantaggiati, soggetti accreditati per i servizi al lavoro ai sensi della DGR n.48/15 del 11/12/2012 e successive Determinazioni Dirigenziali, la cui presenza contribuisca all’efficacia e al valore della proposta progettuale.
In sede di valutazione delle proposte progettuali e di attribuzione dei punteggi, sarà valutata la congruità e la qualità del raggruppamento temporaneo (ATS/ATI) con riferimento al ruolo svolto da ciascuno, rispetto all’efficacia e al valore della proposta progettuale, alla sostenibilità delle azioni e alla possibilità di contribuire al raggiungimento degli obiettivi prefissati.
In sede di presentazione della proposta progettuale, il raggruppamento temporaneo può prevedere il partenariato con soggetti pubblici e privati i cui oneri di partecipazione non ricadano nei costi del progetto.
Il partenariato è rappresentato dall’insieme di soggetti partner pubblici e privati, attivi nell’ambito territoriale per cui si presenta la proposta progettuale, che intendono collaborare con il soggetto proponente per il raggiungimento di obiettivi comuni.
La eventuale presenza e qualità del partenariato, sarà valutata con riferimento al ruolo svolto da ciascuno, rispetto all’efficacia e al valore della proposta progettuale, alla sostenibilità delle azioni e alla possibilità di contribuire al raggiungimento degli obiettivi prefissati.
Tutti i componenti del raggruppamento temporaneo devono avere sede legale o almeno una sede operativa nell’ambito territoriale per cui viene presentata la proposta progettuale.
Ciascun raggruppamento può presentare la propria proposta progettuale con riferimento ad un solo ambito territoriale di cui all’articolo 6, al fine di garantire la risposta ai bisogni specifici di ciascun territorio.
All’interno di ciascun raggruppamento deve essere individuato un soggetto capofila, cui è rimessa la presentazione della proposta progettuale, che abbia sede operativa nell’ambito territoriale in cui
verranno realizzate le attività. Il soggetto capofila si interfaccia con l’ASPAL, gestisce e armonizza le attività previste nel progetto, garantendo la partecipazione di tutti i soggetti coinvolti nel raggruppamento temporaneo e nell’eventuale partenariato.
I soggetti proponenti partecipanti al raggruppamento, qualora non ancora costituito, dovranno sottoscrivere una dichiarazione di impegno alla costituzione, da allegare alla domanda di partecipazione, qualora vengano individuati come Beneficiari a seguito della procedura di valutazione descritta negli articoli 15 e 16 del presente Avviso.
Tutti i soggetti che partecipano all’Avviso alla data di presentazione della domanda devono possedere, a pena di esclusione, i requisiti generali di seguito elencati.
REQUISITI
Tutti i soggetti coinvolti devono:
✔ accettare integralmente le disposizioni dell’Avviso in oggetto e dichiarare di essere consapevoli degli adempimenti richiesti, nessuno escluso;
✔ essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili;
✔ applicare integralmente il CCNL di riferimento;
✔ essere iscritti nel Registro delle Imprese della CCIAA (se soggetti ad obbligo di iscrizione).Tutti i soggetti coinvolti non devono:
✔ avere proceduto nei 12 mesi antecedenti alla data di pubblicazione dell’avviso a licenziamenti per riduzione di personale (esclusa l’ipotesi di licenziamento per giusta causa o giustificato motivo soggettivo) e avere compiuto, nei sei mesi antecedenti alla presentazione della domanda, licenziamenti di personale in possesso della stessa qualifica o profilo professionale oggetto dell’inserimento tramite tirocinio, fatti salvi quelli per giusta causa o per giustificato motivo soggettivo;
✔ trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione, di cessazione di attività o di concordato preventivo e in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la legislazione del proprio stato, ovvero avere in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni, anche in riferimento all’ultimo quinquennio;
✔ avere un rappresentante legale nei cui confronti siano pendenti procedimenti per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui art. 6 del decreto legislativo n. 159 del 2011 o di una delle cause ostative previste dall’art. 67 del decreto legislativo n. 159 del 2011;
✔ aver messo in pratica atti, patti o comportamenti discriminatori ai sensi degli artt. 25 e 26 del D.Lgs. n. 198/2006 “Codice delle pari opportunità tra uomo e donna ai sensi dell’articolo 6 della legge 28 novembre 2005 n. 246”, accertati da parte della direzione provinciale del lavoro territorialmente competente.
I requisiti richiesti per la partecipazione al presente Avviso devono sussistere alla data di presentazione della domanda e fino alla definitiva conclusione delle operazioni dell’intera proposta progettuale.
A pena di esclusione i presenti requisiti generali devono essere posseduti:
➢ Per quanto concerne i soggetti in A.T.I. o A.T.S., da tutti i componenti il raggruppamento costituito o costituendo.
➢ Per quanto concerne i Consorzi:
– dal consorzio e dalle consorziate, nel caso di consorzio di cooperative;
– dal consorzio e dalle consorziate, nel caso di consorzio ordinario formalmente costituito;
– dalle consorziande e dalla consorzianda capofila, nel caso di consorzio ordinario non ancora costituito.
Per approfondire si rimandano tutti i dettagli ai riferimenti di seguito riportati:
AVVISO PUBBLICO INSIEME
All I_Domanda di partecipazione
All_I bis_ Manifestazione di interesse al partenariato
All II_ Annullamento marca da bollo
All III_ Formulario progettuale
All III bis_Preventivo Economico
All IV – Dichiarazione requisiti
All V – Impegno alla costituzione
Allegati I – I bis – II – III – IV – V in formato Word
Determinazione 275 del 01_02_2021