Si rinnova a Milano la seconda edizione di “VIVITE – Festival del vino cooperativo” dal 17 al 18 novembre 2018.
La manifestazione è organizzata dall’Alleanza delle Cooperative Agroalimentari, presso la splendida cornice delle ex scuderie Le Cavallerizze del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci” di Milano.
“Sarà una festa del vino, rivolta al pubblico degli appassionati e agli operatori del settore, ricca di eventi e di ospiti”. Ha esordito Ruenza Santandrea, Coordinatrice settore Vino dell’Alleanza cooperative. “Il nostro obiettivo è creare un momento di festa e interrogarci nel contempo sul nostro settore. Quest’anno la manifestazione si incentra sulla sostenibilità, non solo ambientale, ma anche sociale, economica culturale ed etica. A fianco delle degustazioni, degli eventi ludici, ci sarà tanto spazio ai talk show con relatori importanti, della scienza, dell’enologia, del marketing, rappresentanti istituzionali, di aziende grandi e piccolissime, per ragionare di vino e sul vino, fuori da schemi paludati. Con tanta semplicità e voglia di far conoscere cosa c’è dietro una bottiglia di vino. Storie di persone e di lavoro, autenticità e tanto legame col territorio”.
La cooperazione vitivinicola riveste un ruolo economico importante: cresce l’export del 27% in 5 anni e rappresenta il principale ambasciatore del made in Italy agroalimentare.
Le cooperative contano in questo settore 484 cantine con oltre 140.000 soci viticoltori e oltre 9000 dipendenti.
Queste imprese rappresentano il 60% del vino italiano, con un fatturato di 4,5 miliardi di euro e con una crescita che dal 2008 al 2016 ha registrato il 40% in più della media dell’intero settore vitivinicolo italiano.
La crescita è stata trainata sopratutto dall’export: infatti, 8 cooperative rientrano nella classifica delle prime 15 aziende italiane per fatturato, e tra le 15 cooperative vinicole europee.